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Che siano grandi progetti imprenditoriali o piccoli dettagli della vita quotidiana, settembre ci dà la carica giusta per decidere quali cambiamenti o miglioramenti vogliamo apportare alla nostra vita.
Noi, di solito, per lavorare alla nascita e realizzazione di nuovo progetto, seguiamo tre fasi:
1 > Cosa vogliamo creare, cambiare, raggiungere o migliorare?
Per trovare nuove idee o spunti, organizziamo laboratori di brainstorming duranti i quali sfruttiamo al massimo la nostra creatività ed immaginazione per la ricerca di nuove idee.
L’unica regola? Sognare in grande, proporre obiettivi gloriosi e mastodontici.
2 > Come possiamo realizzare tali obiettivi?
Questa fase, che prevede studi approfonditi, è dedicata allo studio di fattibilità ed alla definizione degli step da seguire per raggiungere l’obiettivo. Ogni membro del team si dedica ad una mansione ben precisa, ma resta in costante contatto con gli altri membri per assicurarsi che si lavori tutti allo stesso ritmo e che la catena di montaggio proceda sinuosamente ed in costante contaminazione con gli altri aspetti del processo.
3 > Come riuscire a restare motivati?
Ultima, ma non ultima per importanza, questa fase è cruciale non solo per avere costanza ed essere efficienti, ma anche per tenere il morale alto durante la creazione del progetto.
Un ottimo metodo è creare delle vision board, ovvero una bacheca o un sempice foglio sul quale poter applicare frasi motivazionali o foto che mostrino l’obiettivo ultimo e tenerlo sulla scrivania.
I progetti ai quali ci dedichiamo qui in Busy Bee, sono spesso lunghi ed articolati e raramente è possibile trarne una soddisfazione immediata, ma abbiamo qualche carta vincente:
L’elasticità di poter lavorare in qualunque posto ed a qualsiasi ora: chi l’ha detto che non si può lavorare bene da una baita in montagna o con la quiete del tramonto?
Frequenti ricompense: perché aspettare di aver ultimato un progetto per festeggiare?
Ogni piccolo progresso è un’enorme passo avanti verso la conquista dell’obiettivo.
Supporto tra colleghi, collaborazione ed affiancamento costante.
Questo è un metodo che ci piace usare anche per raggiungere obiettivi minori, che possono sembrare piccoli dettagli ma che apportano grande soddisfazione nella vita di tutti i giorni, vi faccio un esempio:
1 > Mi siedo in silenzio a pensare a qualcosa che vorrei tanto e che manca nella mia vita.
Immaginiamo quindi che io voglia coltivare e mangiare verdure del mio orto, pur abitando in un monolocale in centro città. Sembra assurdo? Ottimo!
2 > Definisco prima di tutto gli ostacoli (ad esempio, la mancanza di spazio), poi le possibili soluzioni ( ad esempio l’utilizzo di una terrazza, la realizzazione di un orto verticale o la condivisione di un terreno poco fuori città) ed un processo di realizzazione ( lettura di libri sul giardinaggio urbano, acquisto di materiali, confronto con professionisti ed appassionati, etc..).
3 > Come per ogni processo, tra il germoglio di un semino ed il gustare la polpa del mio pomodoro rosso, può passare molto tempo. Ciò che possiamo fare, oltre a tenere un agenda con i progressi da monitorare, è realizzare la nostra vision board costellata di rastrelli, grembiuli e pomodori succulenti scaldati dalla luce dell’alba, così da avere l’obiettivo sempre chiaro, anche quando malediremo la sveglia che scuote il nostro sonno ricordandoci che i semini non si annaffiano certo da soli!
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Why🍁September🍁is the best month for resolutions.
Whether it’s a big business project or a small detail in everyday life, the month of September gives us a boost of energy and gets us ready to decide what changes or improvements we want to make in our lives.
Here at Busy Bee, we usually follow three phases to work on the creation and implementation of a new project:
1 > What do we want to create, change, achieve or improve?
In order to find new ideas or get inspired, we hold brainstorming workshops during which we make the most of our creativity and imagination. The only rule? Dream big and suggest glorious and massive goals.
2 > How can we achieve these goals?
This phase, which involves in-depth studies, is dedicated to the feasibility study and the definition of the steps to be carried out to achieve the objective. Each member of the team is dedicated to a specific task, but remains in constant contact with the others to ensure that we all work at the same pace and that the production line proceeds sinuously and in constant “contamination” with the other aspects of the process.
3 > How do we stay motivated?
Last but not least, this phase is crucial not only in order to be consistent and efficient, but also to keep spirits up during the creation of the project. A great method is to create vision boards, i.e. a bulletin board or a sheet of paper on which you can apply motivational quotes or photos that show the ultimate goal and keep it on your desk.
The projects we personally work on are often long and articulated and it is nearly impossible to get immediate satisfaction from them, but we can use some winning cards:
The flexibility of being able to work from any place and at any time: who said you can’t work well from a mountain cabin or at dusk?
Frequent rewards: why waiting until you have completed a project in order to celebrate? Every little progress is a huge step towards achieving the goal.
Support among colleagues, collaboration and constant assistance.
This is a method that we also like to use to achieve minor goals too, which may all seem small aspects but can bring great satisfaction in our everyday life, let me give you an example:
1 > I sit in silence thinking about something I would like so much and that is missing in my life.
Let’s imagine that I want to grow and eat vegetables while living in a studio apartment in the city center. Sounds absurd? Great!
2 > First of all I define the obstacles (for example, the lack of space), then the possible solutions (for example the use of a terrace, the creation of a vertical garden or sharing a plot of land just outside the city) and a process of realization (reading books on urban gardening, buying materials, getting advice from professionals and enthusiasts, etc. …).
3 > As for every process, it can take a long time to go from the sprout of a seed and the taste of the pulp of my red tomato I have been longing for. What we can do, in addition to keeping a record of progress, is to make our vision board dotted with rakes, aprons and succulent tomatoes warmed by the light of dawn, so that we always keep the goal in mind, even when we curse the alarm clock that shakes our sleep reminding us that the seeds certainly are not going to water themselves!
***Busy Gift for our Busy Bee***
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